DAX Fut. (DE30): Pronto A Rompere I Massimi
S2: 14,626 S1: 15,003 R1: 15,587 R2: 15,794
Il DAX Future è stato uno dei più colpiti in Europa durante il sell off di titoli tecnologici della settimana appena conclusa. Ne ha quindi risentito il derivato, sceso di oltre il 4% durante i primi 4 giorni della settimana, per l’aggressione dei venditori seguita al rifiuto su tentativo di segnare nuovi massimi storici. Il rimbalzo di giovedì, a cui il rialzo odierno ha dato continuità, sembra aver attenuato la pressione di vendita e proprio in forza di questa reazione la struttura sembra di nuovo esprimere condizioni di ipercomprato tattico, il che potrebbe giustificare il recupero del controllo da parte dei venditori. È anche importante notare che l’azione rialzista si è interrotta a 15.400, che rientra nell’area in cui l’indice tedesco ha precedentemente trovato una forte resistenza e che portò ad una lateralizzazione. Pertanto, a meno che non sia in grado di rompere i 15.470 nelle prossime sessioni, è probabile che il DAX 30 debba affrontare ulteriori pressioni di vendita nella prossima settimana.
NASDAQ 100 Fut. (UT100): Buy On Dip Sui Supporti
S2: 13,112 S1: 13,411 R1: 13,977 R2: 14,246
Ancora un botto per il Nasdaq100 Future che conferma il recupero di quota 13.000 e con volumi mediamente elevati agguanta quota 13.350. Come abbiamo già ribadito ieri, cambia solo la percezione da parte degli operatori in termini positivi, ma per il resto i valori del PathFinder continuano ad offrire spunti ribassisti, allineando l’operatività sul lato corto del mercato. A questo punto è lecito pensare che il mercato tornerà presto a guardare al rialzo, perché questo resta un mercato alla continua ricerca di valore con gli operatori che dovrebbe riaffacciarsi in acquisto quando ne avranno l’opportunità. Supporto di contenimento 12.850, sotto cui il Nasdaq100 Future correrebbe rischi di nuove e più scomposte scivolate, verosimilmente verso 12.450 dove incrocia la MM a 200 gg. Al rialzo invece la resistenza più immediate sono stimate tra 13.550 e 13.640.
S&P500 Fut. (US500): Il Trend Punta A 4.375
S2: 4,080 S1: 4,153 R1: 4,264 R2: 4,304
S&P 500 Future in ottimo recupero nell’ultima sessione della settimana, che dà continuità alla fase reattiva fulcrata nella seduta precedente sui minimi a 4.029. La discesa di inizio settimana è stata innescata dai dati sull’inflazione, più stringenti del previsto e dalle vendite giustificate dal fatto che la Fed potrebbe dover inasprire la politica monetaria molto prima di quanto si possa pensare. Tuttavia, si è trattato di una pressione di vendita portata avanti da mani deboli. Detto questo, la Federal Reserve è stata risoluta nell’affermare di voler seguire una politica monetaria accomodante e che le fiammate inflazionistiche sarebbero transitorie. La resistenza più immediata è vista a quota 4.195 prima dei massimi segnati di recente in area 4.234. In caso di superamento sarebbero concrete le possibilità di approdo su quota 4.375. Al ribasso invece, se le quotazioni scendessero sotto quota 4.000, sarebbe possibile un ulteriore drop fino a 3.800. In sintesi, la politica monetaria attuata dagli Stati Uniti dovrebbe continuare a spingere questo mercato al rialzo per qualche tempo ancora.
